
TORRE CHIA







La costa è formata da diverse spiagge di sabbia chiara fine o grossolana, che si alternano a piccoli promontori rocciosi. Il paesaggio è integrato da due stagni costieri frequentati dai fenicotteri rosa: lo stagno di Spartivento a ovest e lo stagno di Chia a est, ubicati nella zona retrodunale. Davanti alla costa sono dislocati alcuni isolotti: il più importante, sotto l’aspetto storico e archeologico, è l’isolotto Su Cardulinu o Isula Manna.
Le spiagge e i promontori, procedendo da est a ovest, sono:
Cala de sa musica, raggiungibile solo dal mare, completamente circondata da pareti scoscese e sovrastata da una formazione collinare ricoperta da macchia mediterranea. Da terra è possibile solo osservarla dall’alto, arrivando a piedi dalla spiaggia di Su Portu.
Isolotto Su Cardulinu, dove sono ubicati gli scavi dell’antico insediamento fenicio di Bithia.
Su Portu, una spiaggia in cui si alternano sabbia bianca e sassolini, la quale si affaccia sulla baia racchiusa a est dall’isolotto Su Cardulinu e, a ovest, dal promontorio di Chia.
Sa Colonia, distesa di sabbia bianca lunga circa un chilometro, racchiusa fra i promontori di Chia e di Monte Cogoni, costituisce, insieme al Su Portu, le spiagge di Chia. Separa dal mare aperto lo Stagno di Chia.
Monte Cogoni, un promontorio poco prominente, alto poco più di 60 metri. Le sue pendici degradano sul mare in due scogliere che racchiudono una breve rada sabbiosa.
Cala del Morto è una piccola spiaggia sabbiosa sovrastata dal Monte Cogoni e racchiusa fra due brevi scogliere. Porto Campana è, invece, una formazione di dune sabbiose dorate.
Su Giudeu, detta anche spiaggia de s’Acqua Durci (spiaggia dell’acqua dolce), è una lunga distesa sabbiosa che costituisce, insieme a Porto Campana, la suggestiva formazione dunale di Spartivento.
Cala Cipolla, raggiungibile solo a piedi, è una piccola spiaggia che si estende in un’insenatura riparata, racchiusa a est da un promontorio roccioso che la separa da Su Giudeu, e a ovest dalla scogliera del Capo Spartivento.
Da Cala Cipolla parte un sentiero che conduce al Faro di Capo Spartivento, da cui si domina l’intera costa meridionale del Sulcis.